Individuata nella Scarpata di Malta la sorgente magmatica dell'Etna

**Individuata nella Scarpata di Malta la sorgente magmatica dell'Etna** L'8 febbraio 2018, durante una spedizione scientifica all'Etna, una delle sorgenti magmatiche più potenti d'Europa è stata individuata nella Scarpata di Malta. La sua elevate attività si manifesta in eruzioni sporadiche e hanno lasciato un impatto significativo sulla storia della regione. La struttura magmatica della zona è complessa. Le sorgenti magmatiche più antiche sono situate nella parte centrale dell'Etna e si sono formate come risultato di eventi magmatici di grande dimensione. In età più recente, la magmatica ha solido al livello della superficie, dando origine a nuove colate e domi grammichele single donne. La sorgente magmatica identificata nella Scarpata di Malta è una delle poche sorgenti del mondo con la presenza di gas solfureosi liberati durante eruzioni di cui non si hanno notizie nel passato. Ciò rende la regiona un sito di interesse scientifico unusually interessante. La sorgente magmatica del largo Etna è stata associata ad eruzioni di petite dimensioni verificatesi durante i tempi storici. Le sue espulsioni hanno avuto un impatto significativo sulla storia della regione, come lo spezzamento dei sedimenti preistellizi e la deformazione della conformazione della crosta. Recentemente, alcuni studi hanno suggerito che la magmatica dell'Etna provenga da una zona profonda sotto la superficie denominata "posta magmatica". Questa zona si trova sotto la città di Taormina e si estende per alcuni chilometri quadrati. I dati raccolti negli studi mostrano come la magmatica si accumula e si raffredda nellaposta magmatica prima di emergere alla superficie. L' Etna è un vulcano altamente attivo e la conoscenza della sua struttura magmatica è fondamentale per la prevenzione e la gestione degli eventi eruttivi futuri..